Bach - Busoni Ciaccona in re minore F. Mendelssohn Variations Serieuses J. Brahms Sonata op. 1 Allegro Andante Allegro molto e con fuoco -- Più mosso Allegro con fuoco -- Presto non troppo ed agitato
Venerdì 2 febbraio alle ore 21 il giovane pianista atesino Maximilian Trebo presenterà, nel quadro del progetto Boethius, un recital prevalentemente incentrato su 3 autori del romanticismo tedesco: Mendelssohn Brahms e Busoni. Del primo eseguirà le celebri Variations Serieuses, del secondo la sonata op. 1 e del terzo una rielaborazione passata alla storia per genialità: la Ciaccona dalla partita in re minore di J. S. Bach. Trebo, nonostante la giovane età, ha già al suo attivo concerti in tutta Europa sempre con grandi consensi di critica e di pubblico. Il programma sarà illustrato dal maestro Vincenzo Balzani che del progetto Boethius è il direttore artistico.
La biglietteria apre alle 20,30. Biglietto intero € 10,00 - gruppi € 8,00 - under 24 € 5,00 acquistabili all'ingresso.
MAXIMILIAN TREBO
Nato nel 1996 a Bolzano. All’età di 7 anni ha iniziato lo studio di pianoforte con il professor Roberto Fabris. Attualmente, pur continuando la sua formazione con il M° Vincenzo Balzani, studia al Conservatorio Giuseppe Verdi con Anna Abbate. Ha partecipato a diverse masterclass, tra le più note quelle di Arie Vardi, Daejin Kim e Lilya Zilverstein. Il suo primo concorso: a 9 anni (“Prima la musica”) dove ha vinto il 1° premio ed il Premio speciale. Sono seguiti una ventina di altri premi e riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali. Tra questi il “Piano Talent” di Milano, il “Münchner Klavierpodium der Jugend” di Monaco di Baviera, il concorso “Clavicembalo Verde” di Milano e il “Tadini International Music Competition 2016“, nei quali si è aggiudicato ogni volta il 1° premio. Già all’età di 10 anni ha suonato il concerto “Hob. XVIII:5” di Joseph Haydn assieme all`orchestra “InnStrumenti”. Ha in repertorio il concerto di Schumann in la minore che ha eseguito con l’Orchestra Filarmonica di Stato “M. Jora” di Bacau (Romania) diretta da Ovidiu Balan. Ha accompagnato le serate di Massimo Cacciari, Philippe Daverio e, nel Teatro Filarmonico di Verona, Umberto Galimberti, nell’ambito degli eventi organizzati dalla società culturale “Idem”. Nelle sale concerti in Europa ha suonato a Vienna, Salisburgo, Monaco di Baviera, Parigi, Bruxelles, Mosca e nelle più importanti città italiane.